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La instabilità vertebrale Il problema che affrontiamo è imposto dai dolori ricorrenti alla colonna lombare, che si ripropongono nei cambiamenti di posizione, oppure quando si rimane in piedi a lungo. La possibile risoluzione consiste in un dispositivo ammortizzante interspinoso che ripristina l’allineamento delle faccette e ritende la capsula ed il complesso dei legamenti. Indicazioni
Effetti
Studio preoperatorio
La tecnica: l’intervento di stabilizzazione elastica vertebrale interspinosa va eseguito in anestesia generale. Viene collocato un piccolo sistema ammortizzatore, tra due delle spine ossee, sulla parete posteriore delle vertebre. L’ intervento è sostanzialmente privo di rischi o di complicanze specifiche. Dopo la stabilizzazione elastica vertebrale interspinosa consigliamo una brevissima contenzione con corsetto ortopedico per due settimane. Naturalmente in seguito si effettuerà un ciclo di fisiokinesi terapia. I dispositivi utilizzati
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La U interpinosa | ||||
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Il Diam | ||||
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X – stop | ||||
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